L’anno è cominciato all’insegna della vivacità.
Il lento e continuo ribasso dei prezzi, a cui stiamo assistendo ad Avellino e provincia, ha dato una spinta al numero di compravendite. Dunque, è realistico dire che il mercato è in ripresa?
Tecnicamente è corretto sostenere che il numero di compravendite è in aumento, ma i prezzi degli immobili sono in discesa. Questo “quadro clinico” del settore lascia ben sperare chiunque voglia investire nel “mattone”, o chi stava aspettando da tempo che le condizioni fossero più favorevoli.
Un ulteriore aiuto arriva dalla normativa sull’acquisto della casa.
Chi decide di acquistare un immobile da destinare all’affitto, oltre a beneficiare del 10% come tassa unica sul reddito da locazione, potrà scaricare dalle proprie tasse il 20% del valore di acquisto.
La situazione generale è invertita per i venditori.
Un immobile posto in vendita oggi trova l’interesse degli acquirenti solo ed esclusivamente ad un prezzo favorevole. A volte molto al di sotto delle aspettative dei proprietari, che restano ancora influenzati dalla vecchia “mitologia” del passato ciclo di mercato.
Chi non ha una reale esigenza di vendita, farebbe bene a rassegnarsi e provare la vendita in futuro quando magari le cose miglioreranno. Per chi invece, ha deciso di smobilizzare del capitale da reinvestire sempre nel settore immobiliare, questo è sicuramente uno dei migliori momenti della storia.
Se ad esempio hai sempre sognato di fare un investimento immobiliare in una zona verde e tranquilla, questo è un buon momento per dare un’occhiata a casali in pietra e villette con terreno in Irpinia, si tratta di immobili pieni di potenzialità.
Allora, buon investimento a tutti.